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Florian Kern: attore, moderatore e responsabile di progetto per AutoPostale
Responsabile di progetto Lancio sul mercato per PubliCar, padre di famiglia, attore e moderatore: il motto di Florian Kern è «vivere la vita al massimo» e, a giudicare da tutto quello che fa, si direbbe che lo incarna appieno.
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Video Florian Kern
Florian Kern ha 51 anni ed è responsabile di progetto Lancio sul mercato per PubliCar nella Svizzera orientale. Grazie a PubliCar è possibile raggiungere con i mezzi pubblici regioni in cui, per motivi di redditività, non viene offerto il regolare servizio di linea. Come afferma Florian: «PubliCar rappresenta un servizio utilissimo per chi vive in campagna». Per usufruirne, alla clientela basta prenotare un veicolo tramite l’omonima app, specificando il punto di partenza e quello d’arrivo. Il vantaggio principale di questa soluzione è che se altre persone richiedono la stessa tratta o una simile, possono salire sul mezzo in questione durante il tragitto. «Si tratta, come si dice, di un sistema di pooling, ovvero di un modo di ottimizzare gli spostamenti condividendo i veicoli, anziché viaggiare singolarmente», spiega Florian. PubliCar unisce quindi in modo ottimale i vantaggi del trasporto pubblico e privato, richiedendo tariffe del tutto abbordabili: ovvero solo 5 franchi in più a corsa rispetto al prezzo dei normali titoli di trasporto o abbonamenti per mezzi pubblici.
Da PubliCar al palcoscenico
Come per PubliCar, anche nella quotidianità di Florian la parola d’ordine è flessibilità. «Come padre di famiglia vivo ogni giorno momenti belli e divertenti, ma anche alcuni più impegnativi». Inoltre, per arrotondare un po’, Florian lavora anche come moderatore di eventi, speaker e attore. Di lui non si può certo dire che sia un tipo permaloso: una volta gli è stato addirittura chiesto se capisse qualcosa delle domande che poneva come moderatore. Per fortuna Florian sa gestire benissimo queste situazioni, tirando fuori tutto l’humor che, come dice lui stesso, lo rende «a volte geniale e altre completamente fuori luogo». Alla domanda dove si vede tra cinque anni, il responsabile di progetto risponde: «Sempre con tutti e due i piedi per terra, sul cammino che porta alla salute, alla generosità e alla bontà d’animo».