Primo autopostale elettrico in servizio regolare

È la prima volta che AutoPostale impiega un autobus totalmente elettrico nell’ambito del normale servizio di linea. L’autopostale elettrico sarà utilizzato in futuro nella regione di Interlaken. Si tratterà di un maxibus della lunghezza di 12 metri della ditta olandese EBUSCO, noleggiato da AutoPostale per un periodo di tre anni a scopo di test. L’obiettivo del progetto consiste nel raccogliere esperienze sia con il produttore sia con la necessaria infrastruttura, nonché valutare quindi se gli autobus elettrici siano adatti all’utilizzo da parte di AutoPostale. In particolare, l’attenzione sarà rivolta al comportamento del veicolo su tratte dalle caratteristiche topografiche estremamente variegate e all’autonomia della batteria.

Primo test di lunga durata

AutoPostale ha già testato autobus elettrici nell’ambito di singole giornate; durante lo scorso inverno ha inoltre impiegato per la prima volta due autopostali elettrici a Saas-Fee per il trasporto degli sciatori dal terminale degli autobus e dal parcheggio fino alla stazione a valle delle funivie. Altre imprese di trasporto svizzere hanno già svolto analoghi test di diversa durata. Ciò che si propone ora AutoPostale è tuttavia l’integrazione nel servizio regolare di un veicolo elettrico di serie, con cui coprire anche tratte interurbane senza che debba sostare per ricaricare la batteria lungo il percorso. Il suo impiego è pianificato sulle linee fra Interlaken e Bönigen e Ringgenberg; è inoltre previsto che la batteria venga ricaricata solamente in rimessa (soprattutto di notte). Il veicolo sarà a trazione totalmente elettrica; anche riscaldamento e aria condizionata saranno alimentati dalla batteria.

Energia rinnovabile per la batteria

Per l’approvvigionamento elettrico AutoPostale ha concluso un accordo di partnership con Industrielle Betriebe Interlaken (IBI), che fornirà esclusivamente energia rinnovabile per la ricarica delle batterie. Si tratta della «Bödeli Grünstrom», generata per il 10% da impianti fotovoltaici locali, per il 10% da fonti idroelettriche locali e per il resto da fonti idroelettriche ecologiche provenienti dal resto della Svizzera. I passeggeri e chi abita lungo le linee percorse da AutoPostale approfitteranno in ugual modo dell’autopostale elettrico, in quanto il veicolo non produce emissioni ed è particolarmente silenzioso.

Evento inaugurale a Interlaken

Venerdì 25 agosto 2017 il nuovo autopostale sarà presentato a Interlaken ai rappresentanti dei media e ai partner economici e politici. I presenti potranno convincersi dei vantaggi dell’autopostale elettrico partecipando a un giro di prova.

In accordo con la strategia di AutoPostale

AutoPostale testa continuamente forme di trazione alternativa e ha già raccolto importanti esperienze con autopostali diesel a trazione ibrida: al momento ne vengono impiegati 40 in tutta la Svizzera, di cui quattro a Interlaken. Per cinque anni ha inoltre gestito una propria stazione di rifornimento di idrogeno a Brugg per l’approvvigionamento di cinque autopostali a celle combustibili, utilizzati per il normale servizio di linea nella regione di Brugg. Il progetto è stato un successo e si è concluso nei termini stabiliti a inizio 2017. I singoli progetti si sposano con la strategia di AutoPostale, in quanto a medio termine l’azienda intende aumentare la propria efficienza in termini di emissioni di CO₂, e a lungo termine rinunciare del tutto ai combustibili fossili.