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Progetto pilota «Sorglos mobil»: un laboratorio per la mobilità del futuro
Il trasporto pubblico continua la propria evoluzione verso una maggiore flessibilizzazione e le esigenze della clientela in materia di mobilità si fanno più varie. Le persone desiderano infatti poter combinare il trasporto pubblico con quello individuale e usufruire di servizi di sharing. Nel corso dei prossimi mesi, il progetto pilota «Sorglos mobil», organizzato nell’area di Suurstoffi a Risch-Rotkreuz (ZG), fornirà indicazioni utili per la realizzazione di un’offerta corrispondente.
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Lasciata alle spalle la pandemia le persone viaggeranno di nuovo sempre più spesso, nonostante le nuove modalità di lavoro. L’esigenza di mobilità sussiste infatti ancora. Al tempo stesso, però, aumenta anche il desiderio di offerte di mobilità flessibili e individuali. Molti utenti desiderano disporre di un ventaglio di servizi di mobilità prenotabili facilmente tramite un’app e rinuncerebbero volentieri anche a possedere un’auto propria se potessero beneficiare di offerte di sharing nelle proprie vicinanze.
Veicoli in condivisione e credito di trasporto pubblico
In collaborazione con Zug Estates, Mobility, l’Accademia della mobilità e la Scuola universitaria professionale di Berna, AutoPostale svolge ora un test pratico. Nel quadro del progetto pilota «Sorglos mobil», 20-50 abitanti del quartiere di Suurstoffi a Risch-Rotkreuz (ZG) hanno la possibilità di testare la mobilità di domani. Grazie a una soluzione basata su abbonamenti, possono usufruire di offerte di sharing per auto, e-bike e biciclette cargo all’interno dell’area residenziale, nonché di un credito di trasporto pubblico per l’ambito di validità dell’AG. Gli utenti hanno inoltre accesso in tutta la Svizzera alla flotta di carvelo2go, Mobility e PubliBike. In questo modo risparmiano sui costi legati all’uso di veicoli propri e non devono più preoccuparsi della loro manutenzione o assicurazione.
Più flessibilità e prezzi vantaggiosi
Durante la fase pilota della durata di nove mesi, i partecipanti del quartiere Suurstoffi hanno la possibilità di scegliere una di tre offerte di abbonamento (i cosiddetti bundle). Queste offrono sei ore di utilizzo di auto, 16 ore di utilizzo di bici elettriche e un credito di trasporto pubblico variabile a un prezzo vantaggioso. I veicoli sono a disposizione all’interno dell’area residenziale e l’uso dei mezzi pubblici viene conteggiato tramite l’apposita app di ticketing Fairtiq. Durante la fase pilota, Zug Estates si fa carico dei costi del parcheggio privato degli utenti. Il progetto «Sorglos mobil» punta a offrire loro la maggiore flessibilità possibile per i loro spostamenti, senza dover disporre di veicoli personali, beneficiando al tempo stesso di modelli tariffari convenienti.
L’iscrizione, l’acquisto e la gestione di un bundle, nonché la registrazione dei dati di mobilità avvengono tramite un’app che, nel quadro della fase pilota, è intenzionalmente dotata solo delle funzioni essenziali. Mediante una piattaforma i clienti hanno accesso alle offerte dei partner. I partecipanti sono incoraggiati a fornire feedback affinché l’offerta possa essere ulteriormente sviluppata ponendo le esigenze dei clienti in primo piano. Il progetto pilota serve infatti anche a trarre le giuste conclusioni in vista di un impiego futuro di «Sorglos mobil». Per questo i responsabili di progetto sono altresì interessati al tracciamento dei dati di mobilità dei partecipanti. Sulla base di questi dati, l’Istituto per lo sviluppo degli insediamenti e l’infrastruttura della Scuola universitaria professionale di Berna (BFH) analizza il progetto pilota in riferimento alla sostenibilità (riduzione delle emissioni di CO2). La BFH tratta i dati con la massima riservatezza e pubblicherà i risultati della ricerca in modo che non sia possibile risalire alle singole persone.
Sostenibilità e «Mobility as a Service»
Nel quadro del suo orientamento strategico, AutoPostale intende contribuire alla concezione della mobilità del futuro. L’azienda è convinta che il trasporto pubblico continuerà ad evolvere verso una maggiore flessibilizzazione e che la clientela combinerà sempre più spesso il trasporto pubblico con quello individuale, puntando inoltre su offerte di sharing. A ciò va sommato il desiderio di una maggiore flessibilità in materia di opzioni di pagamento e abbonamenti. Nell’ambito delle soluzioni di «Mobility as a Service», AutoPostale sviluppa e testa dunque questa tipologia di offerte a livello di progetto.
Sviluppato dalla società Zug Estates, il quartiere di Suurstoffi a Risch-Rotkreuz (ZG) è stato progettato e costruito conformemente a criteri improntati alla sostenibilità. Accumulatori sotterranei, impianti fotovoltaici e una rete a bassa temperatura consentono il funzionamento del quartiere a zero emissioni di CO2. Sulla superficie si trova il primo e attualmente più alto grattacielo in legno della Svizzera. Con il bosco verticale Aglaya, Zug Estates ha raggiunto un importante traguardo a livello svizzero nella realizzazione di facciate verdi. Gli spazi esterni costruiti secondo standard elevati offrono una qualità della permanenza eccellente in un ambiente privo di traffico.
Vasto sostegno
Il progetto pilota «Sorglos mobil» si svolge da maggio 2021 a fine gennaio 2022.
I seguenti partner partecipano alla fase di test:
La Scuola universitaria professionale di Berna contribuisce al progetto a livello scientifico. L’Ufficio federale dei trasporti (UFT) sostiene il progetto nel quadro della Strategia energetica 2050.